17enne rapita e violentata per 4 giorni: era destinata alla prostituzione
Dic 28, 2015 - Chiara Cepollaro
Scompare di casa il 21 dicembre la giovane 17enne, vittima di sequestro e violenze ripetute. Inizialmente, i genitori, pensavano si trattasse di una bravata ma i giorni passavano e la giovane, di nazionalità albanese, non si faceva viva. Così la famiglia decide di contattare le forze dell’ordine. Poco dopo, una telefonata annuncia che la giovane e ha bisogno del passaporto. Questo insospettisce i carabinieri, che lasciano andare i genitori all’appuntamento, al quale si presenta una giovane donna. Quest’ultima, interrogata, cede e confessa che è stata costretta a fare da intermediaria.
Grazie alla testimonianza, i carabinieri arrivano al casolare dove la ragazza era rinchiusa da 4 giorni. Durante una passeggiata, quest’ultima era stata infatti rapita e condotta nell’edificio abbandonato in questione, a Castel Volturno. Qui era stata aggredita e violentata ripetutamente dal suo carnefice, un 42enne albanese. Le intenzioni dell’uomo erano quelle di destinare la giovane ad un giro di prostituzione.
La 17enne, condotta in caserma, ha consumato con gli agenti il pranzo di natale.