Negli ultimi anni il cibo sembra essere diventato il grande protagonista della modernità ed, in alcuni casi, un vero lusso sensoriale: sembra partire proprio da questa filosofia l’innovativa “macelleria deluxe” nata in via della Cavallerizza a Chiaia che, di notte, si trasforma in raffinato Risto Pub. Proprio come dottor Jekyll e Mr Hyde, anche la macelleria Trippicella gode di una doppia identità: di mattina negozio, di sera punto di ritrovo della movida partenopea.
Una location esclusiva dove la carne di trasforma in oggetto di lusso: al bancone sarà possibile acquistare solo tagli pregiati di Kobe e Black Angus, filetti di Chianina e Marchigiana per un menù esclusivo che spazia dal panino gourmet alla zuppa di soffritto. A fare da regina, in ogni suo aspetto e variante, la carne, cucinata in ogni modo possibile: cruda, scottata alla piastra, al sangue o ben cotta.
Il progetto nasce da un’idea di Antonio Di Sieno giovane imprenditore di 36 anni che ha scelto di dare un nuovo volto alla sua attività di famiglia in piedi sin dal 1940. Ma la vera novità che il “macellaio 3.0” (come ama definirsi) ha portato in città, è il sushi di carne, fatto con Wagyu giapponese, preparato dalla giapponese per un menù da leccarsi i baffi.