In seguito all’inchiesta condotta su presunte irregolarità riscontate nelle concessioni di appalti per la raccolta dei rifiuti a Ischia e in alcuni comuni del Napoletano, giunge dalla Procura di Napoli la richiesta di arresto per un senatore di Forza Italia. I fatti avvenuti nel 2010 coinvolgerebbero numerosi esponenti politici campani, nelle ultime ore infatti è stata emessa un’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari con richiesta di esecuzione del provvedimento per il senatore Domenico De Siano, coordinatore regionale di Forza Italia. La richiesta di arresto è giunta direttamente al Parlamento.
Nel medesimo provvedimento la Procura di Napoli ha comunicato un avviso di garanzia per l’ex presidente della Provincia, Luigi Cesaro, anch’esso deputato di Fi. L’ordinanza, emessa dal gip del Tribunale di Napoli, Claudia Picciotti, contesta agli indagati diversi reati a vario titolo, dall’associazione per delinquere alla turbativa d’asta e corruzione.
“Rimetto immediatamente nelle mani del Presidente Berlusconi l’incarico di Coordinatore regionale del partito – ha dichiarato De Siano- non voglio in alcun modo che la mia vicenda possa essere oggetto di strumentalizzazione politica e danneggiare Forza Italia. Rinuncio a qualsiasi prerogativa parlamentare per poter essere giudicato, spero nei tempi più rapidi possibili, da cittadino comune».