L’amianto presente nelle strade di Napoli sarà rimosso. E’ la decisione approvata dalla Giunta di Napoli, la cui delibera è stata firmata dal vicesindaco Del Giudice; pertanto, ripartiranno gli affidamenti di appalto per lo smantellamento e la rimozione dei materiali che contengono amianto, in vista di preservare l’incolumità della collettività tutta e proteggerla dai contatti pericolosi. Di fatti, l’amianto è tragicamente presente in tutti quegli oggetti abbandonati lungo le strade pubbliche o destinate all’uso pubblico, contribuendo non solo all’inquinamento di intere aree cittadine, ma ai rischi salutari per la popolazione in generale.
La presenza dell’amianto nelle strade di Napoli è allarmante e numerosi cittadini, assieme a personalità politiche, presentano costantemente lamentele e disagi. Come le lastre di amianto abbandonate in via Diocleziano (Fuorigrotta) di cui i Verdi ne hanno denunciato la lunga permanenza. Si tratta di quasi due settimane sotto il cielo di Napoli.
Ancora, Poggioreale, via Vesuvio. Un semplice cittadino qualche giorno fa segnala la presenza di cumuli di immondizia, contenenti, inoltre, amianto, abbandonati nella fitta boscaglia che li nascondeva, ma neanche troppo. A due passi dal Centro Direzionale, dai grattacieli delle istituzioni, giaceva materiale nocivo reso ancora più dannoso dalla forza del vento, il quale si occupa di trascinarlo…ovunque.
Senza contare la presenza di amianto all’interno delle strutture abitative, le quali arrivano ad ospitare circa 400 persone: si tratta dei bi-piani di Ponticelli, costruiti per l’urgenza post-terremoto del 1980, ma tutt’ora dimora di intere famiglie in continuo disagio e pericolo ambientale.
L’intervento dell’Amministrazione è lento ma arriva.