Lo scorso 20 gennaio ha destato scalpore e sconcerto la notizia di un atto di vandalismo commesso da ignoti nei confronti di una statua votiva a Padre Pio. L’effige era collocata sul lungomare di Napoli, sugli scogli di Mergellina, a pochi metri dall’ambasciata USA, ed è stata ritrovata completamente decapitata.
Un atto sacrilego che ha indignato molti fedeli ed ha ricevuto tristi commenti anche dagli abitanti di Pietralcina, città natia del santo. La statua era stata collocata lì otto anni prima per devozione da una madre: la donna aveva fatto voto a Padre Pio per la guarigione del figlio e, una volta che il ragazzo fu fuori pericolo, decise di dedicare al santo la statua. L’atto vandalico desta scalpore anche per la sopracitata vicinanza all’ambasciata, visto che sembra impossibile che dei vandali abbiano potuto compiere un simile gesto senza destare l’attenzione dei numerosi militari americani presenti in zona.
Ad ogni modo, la statua è stata ricollocata questa mattina: la nuova effige è più piccola della precedente, ma, almeno, i fedeli potranno ammirare di nuovo la sagoma del santo che si erge sugli scogli della loro città