Possono finalmente tirare un sospiro di sollievo i parenti del bimbo di soli 11 mesi che otto giorni fa, ad Ottaviano, fu gettato giù dal balcone (l’abitazione era quella della zia), i medici infatti lo hanno dichiarato fuori pericolo. Chissà se tra questi ci sarà anche la madre, dato che fu proprio lei a rendersi protagonista di questo inspiegabile gesto, che le è costato il carcere e soprattutto la perdita del proprio figlio, che ora sarà affidato ad una casa famiglia, in attesa dell’affidamento a nuovi genitori.
Il neonato, dopo l’accaduto, era stato ricoverato presso l’ospedale Santobono di Napoli, dove il personale che lo ha avuto in cura aveva riscontrato una frattura alla clavicola e un trauma cranico. Otto giorni di prognosi, però, sono stati più che sufficienti al bimbo per rimettersi in forma e tornare pienamente alla vita, anche se non sarà come quella di prima.
Il giudice del tribunale dei minori ha, infatti, disposto che Angelo Pio – questo il nome del bambino – sia affidato ad una casa famiglia del comune di Ottaviano stesso. Vi dovrebbe rimanere, comunque, solo alcuni mesi, probabilmente fino a marzo. Proprio per questo periodo è stata disposta l’udienza, che dovrebbe togliere ufficialmente la patria potestà ai suoi genitori, nell’attesa che possa essere dato in affidamento ad una nuova famiglia.
La madre, invece – come riportato dal portale IlMattino.it -, già dal 20 gennaio è stata arrestata dai carabinieri di Ottaviano con l’accusa di tentato omicidio. Inizialmente, però, è stata ricoverata in un centro di igiene mentale per i suoi grossi disturbi psichici, che già in passato le avevano provocato la sottrazione dei due figli avuti col primo marito. Adesso, comunque, la donna è stata introdotta nel carcere femminile di Pozzuoli, in attesa di una condanna definitiva, presumibilmente molto lunga, vista l’accusa molto grave ai suoi danni.