La funivia del Faito riaprirà. Secondo l’Eav (Ente Autonomo Volturno) dopo l’incontro con l’Associazione Pro Faito Onluss, la funivia verrà rimessa in esercizio il 25 aprile.
I lavori di posa in opera della fune portante sono quasi ultimati, prossimamente si provvederà al taglio degli alberi lungo la via dove correrà il mezzo. L’associazione ha chiesto, intanto, il prolungamento dell’orario delle corse nel periodo estivo e nei giorni festivi per soddisfare le esigenze di turisti e cittadini.
La funivia del Faito è un impianto funiviario che collega la città di Castellammare di Stabia con il monte Faito, dal quale la funivia prende il nome: l’esercizio è gestito dalla Circumvesuviana ma dal 2012 il servizio è sospeso.
La funivia del Faito aprì al pubblico il 24 agosto 1952 con lo scopo di collegare il Monte Faito con la linea costiera. La stazione a valle venne posizionata a Castellammare di Stabia, nei pressi della linea di circumvesuviana Napoli – Sorrento, creando già all’epoca un ottimo interscambio tra treno e funivia.
Il 15 agosto del 1960 ci fu un incidente: la cabina proveniente da Faito, forse per l’alta velocità, si sganciò dai fili di trazione e si schiantò sui binari della ferrovia sottostante, provocando la morte di quattro persone. Dopo l’incidente ci furono lavori di manutenzione e la sostituzione delle due cabine che hanno assunto la classica colorazione celeste, rispetto a quella avorio e rossa delle precedenti.
Nel 1990 ci fu il nuovo cambio delle due vetture, questa volta in livrea grigia con righe rosse e il simbolo della Circumvesuviana sia sulla fiancata anteriore che quella posteriore.
La funivia del Faito era abitualmente attiva dal 1º aprile al 31 ottobre con apertura anticipata al sabato santo negli anni in cui la Pasqua cadeva nel mese di marzo.