Le lunghe polemiche e dibattiti che hanno caratterizzato gli ultimi giorni a seguito delle dichiarazioni del Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, sulla questione emergenza criminalità, sembrano volgere al termine.
In arrivo a Napoli l’esercito per contrastare l’ondata di omicidi camorristici che stanno colpendo il capoluogo campano. Pertanto le dichiarazioni di Alfano si stanno per tradurre in azione, in forte contrasto con la posizione adottata dal Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, il quale reputa non efficace l’impiego dell’esercito per contrastare la camorra.
Come riportato dai media, in questi giorni il Ministero della Difesa è impegnato a mettere a punto un piano per l’invio a Napoli di militari, un numero stimato tra i 300 e 400 uomini, proprio per potenziare le risorse in campo per la lotta alla camorra. Ancora difficile stabilire i tempi precisi per l’inizio dell’operazione.
Si ricorda che attualmente, tra Napoli e Caserta, risultano operativi già 700 militari, impiegati nell’ambito dell’operazione “strade sicure” e altri 200 impegnati nell’altra operazione denominata “Terra dei Fuochi“.