All’ombra del Vesuvio sono nati e si sono formati tanti atleti importanti, campioni olimpionici che hanno portato Napoli, grazie ai loro trionfi, sui gradini più alti del mondo. Proprio da uno dei campioni partenopei, arriva un’idea innovativa e molto interessante. Il grande pugile e campione del mondo, Patrizio Oliva, insieme all’Associazione Milleculure, lancia la proposta di creare a Napoli un museo dello sport, all’interno della Mostra d’Oltremare.
Come riportato da il Corrieredellosport.it, l’idea ha coinvolto il professore Sandro Raffone, docente di composizione architettonica e urbana, e i suoi studenti per la progettazione del “padiglione dell’architettura, della fotografia e dello sport nella Mostra d’Oltremare”, in sinergia con Milleculure e il Rotary Club.
Secondo Oliva, un museo che non dovrà essere un sacrario della memoria ma un luogo che, attraverso l’unicità dei campioni sportivi del passato, rappresenti per le nuove generazioni un punto di riferimento dei valori che dallo sport passano alla vita quotidiana: dedizione, impegno, educazione, sacrificio e passione per quello che si fa.
“Guantoni, calottine, kimoni sono cimeli che servono a trasmettere sani valori e Napoli ha bisogno di cultura civica” dichiara Oliva, che auspica quanto prima la nascita e l’inaugurazione del Museo dello sport.