Una probabile lite familiare, ieri sera, intorno alle 19.30, si è conclusa con il ferimento di madre e figlia per mano dell’uomo di casa: il marito della donna, ha infatti, aggredito le due donne con un cacciavite, causando il ricovero di entrambe.
E’ successo a Marcianise, nel casertano, precisamente in via Sassari 7 e l’uomo in questione è Pasquale Tartaglione, 69 anni. Quest’ultimo durante il momento di violenza casalinga avrebbe colpito più volte al viso e agli arti superiori la propria consorte, Vittoria Cristillo, più giovane di un anno. La donna, ferita gravemente è stata condotta al pronto soccorso dell’ospedale di Caserta in codice rosso, tuttavia non è in pericolo di vita. Tutt’ora è ricoverata presso la struttura. Meno gravi le condizioni della figlia, la quale è stata comunque coinvolta nelle dinamiche d’aggressione.
Non è dato sapere ancora se si può parlare di un raptus di follia, nell’ambito di una lite familiare o di un gesto lucido, motivato da qualcos’altro. In ogni modo, si tratta di eventi pericolosi, di cui gli stessi epiloghi, spesso, sgomentano anche i fautori, ai quali è sfuggita di mano la situazione. La violenza genera sempre fini ingiustificate.