La maschera di Pulcinella da sempre rappresenta e racconta la storia e la cultura del popolo partenopeo. Ben presto uno dei maggiori simboli di Napoli potrebbe essere incluso tra i beni tutelati dall’Unesco. Parte domani, mercoledì 2 marzo, l’inaugurazione delle manifestazioni per la candidatura della maschera di Pulcinella alla lista dei Beni Culturali protetti dall’Unesco.
Pulcinella potrebbe essere affiancato al patrimonio immateriale della lingua napoletana, anch’essa riconosciuta dall’Unesco. Un traguardo significante per Napoli e il suo popolo, che da secoli si identifica in quella maschera, simbolo della napoletanità nel mondo, in cui in tanti si identificano.
All’appuntamento di domani, che si terrà alle ore 17,30 a Piazza San Domenico Maggiore, nello studio del Maestro Lello Esposito, sarà presentato il libro “Pulcinella” di Domenico Scafoglio e Luigi Maria Lombardi Satriani, rieditato recentemente dall’editore Guida.
Saranno presenti anche l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli Nino Daniele, il Prof. Aldo Masullo, la prof.ssa Annamaria Amitrano e Maurizio Sibilio, Direttore del DISUFF dell’Università di Salerno.