La Guardia di Finanza di Caserta ha sequestrato più di 120 mila capi di abbigliamento contraffatti in un outlet ubicato a Latina, dal valore complessivo di 700 mila euro. I capi falsi venivano esposti, in vendita, accanto a quelli originali.
I militari, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (CE), hanno denunciato i tre responsabili della struttura che dovranno rispondere dei reati di ricettazione, contraffazione e vendita di prodotti con segni mendaci.
L’operazione, in realtà, è l’epilogo di una precedente manovra delle Fiamme Gialle dell’ Ottobre del 2015, quando sequestrarono un opificio a Santa Maria a Vico reo di falsificare capi di noti marchi americani.
Le indagini condotte dai militari della Compagnia di Marcianise hanno permesso di ricostruire i canali attraverso cui questa merce veniva smistata sul mercato. In un primo momento si era pensato alle fiere e ai mercati di strada, ma, considerata l’elevata quantità di capi, ha convinto gli inquirenti che lo sbocco potesse essere un altro.
I finanzieri hanno quindi effettuato varie perquisizioni nel Lazio individuando gli outlet che li commercializzavano.