“L’ospedale Maresca resterà a pieno titolo nella rete dell’emergenza-urgenza dell’Asl Napoli 3 Sud”, è con queste parole che Ciro Borriello ha annunciato che l’ospedale Maresca resterà operativo in caso di emergenza.
“Mi sento di esprimere a nome mio, dell’amministrazione comunale e della cittadinanza – la piena soddisfazione per quanto ascoltato in questi giorni, prima dal commissario Polimeni, poi dai componenti della commissione regionale alla Sanità. Di sicuro, le parole espresse oggi in conferenza stampa dallo stesso governatore De Luca confermano un cambio di rotta rispetto a quanto trapelato poche settimane fa. Siamo soddisfatti e vigileremo affinché si vada nella direzione auspicata”.
“La preoccupazione – ha detto Borriello – è di vedere uscire fuori dalla rete dell’emergenza-urgenza un ospedale che serve una popolazione di oltre 300mila abitanti, residenti nei comuni di Torre del Greco, Ercolano, Portici, San Giorgio a Cremano e San Sebastiano al Vesuvio. Un’altra cosa importante, è invertire la tendenza che vede la sanità sempre più Napoli-centrica. Gli ospedali devono nascere e devono essere rafforzati dove si trova un ampio bacino d’utenza. Questo è il caso del Maresca”.
L’ospedale Maresca non andrà perso ed ora la promessa è un’altra: migliorare e qualificare il servizio che offre a centinaia e centinaia di cittadini.
“Il Maresca non chiude – ha dichiarato il Presidente della Commissione regionale alla Sanità Raffaele Topo – mettiamo un punto. Ora il nostro compito è che funzioni al pieno della proprie potenzialità. Penso all’emergenza, alle funzioni di presidio di base, alla valorizzazione dalla Gastroenterologia. Ma anche a una riabilitazione specialistica. La Regione, grazie a fondi finalmente recuperati, può pensare anche di investire nel capitale umano, attraverso assunzioni. Ci aspetta un importante lavoro”.