Secondo quanto riportato dal quotidiano IlMattino.it sono partenopee le tre Startup, nome che indica i progetti e le nuove idee e forme di organizzazione imprenditoriale, che si sono aggiudicate il premio promosso per la formazione di nuove realtà di impresa a carattere cooperativo.
Le società premiate sono la “Tobilì”, che coniuga la buona cucina con la mediazione interculturale coinvolgendo giovani di territori soggetti ad instabilità economica e politica; la seconda impresa “TripTalent”, che si muove invece alla scoperta di nuovi modi di viaggiare mediante l’utilizzo di una piattaforma web – based. La terza società è infine la “Vascitour”, che conia il suo nome dai “vasci” o bassi napoletani, luoghi della Napoli più povera ma non per questo da sottovalutare. Anzi, è certamente, come emerge dal progetto della stessa impresa un punto da cui partire per riscoprire, attraverso la proposta di itinerari turistici non convenzionali e momenti di aggregazione sociale con i residenti della zona, con la condivisione di pasti, i tesori di una città che non smette mai di stupire.
Le prime due nuove cooperative vincitrici riceveranno un finanziamento a fondo perduto fino a quindicimila euro ciascuna e un accompagnamento post start up di tre anni. Vascitour, invece, è risultata vincitrice del premio “Dario Liguori” e riceverà un contributo fino a diecimila euro oltre ad sostegno organizzativo e manageriale analogo alle altre due imprese della durata di tre anni.
Tra i soggetti promotori figurano Unicoop Tirreno, Coopfond, la Legacoop di Campania, Toscana, Lazio, Città della Scienza di Napoli, l’Università Roma Tre, l’Università della Tuscia e la Scuola Sant’Anna di Pisa. L’iniziativa lungimirante si propone di inserire i giovani under 35 nel tessuto imprenditoriale italiano mediante la formazione di imprese cooperative che abbiano una “vision” originale e si propongono quali strumenti di crescita economica.