Piatti in terracotta, affreschi sulle pareti e camerieri vestiti da antichi romani. Il ristorante “Caupona”, a Pompei, nato da pochissime settimane, è immerso in uno scenario particolarissimo, studiato nei minimi dettagli per riprodurre le usanze della Pompei di epoca romana.
Il ristorante, il primo di tipo archeo-esperienziale della città, sorge a pochi passi dal sito archeologico, e ha già attirato gli occhi dei più curiosi. Il giardino riproduce quello di una domus. Sulle pareti dell’edificio (un casale ristrutturato) campeggiano graffiti, prezziari (in assi e sesterzi) e scritte elettorali, il cui insieme dà all’ambiente l’aspetto di un’antica locanda. L’interno, invece, nella parte dedicata alla gerenza, riprende il Termopolio di Vetuzio Placido; nell’ala per gli ospiti spazio alla riproposizione della Domus di Marco Lucrezio Frontone.
Le bevande e i cibi, ispirati alle ricette del De Re Coquinaria di Apicio, sono serviti su piatti e vassoi in terracotta da personale vestito con costumi d’epoca. Un tuffo nel passato in un’atmosfera magica, dai colori e dai sapori antichi.