Una vera e propria azione di sensibilizzazione alla raccolta differenziata dell’umido quella promossa dallo chef Antonino Cannavacciuolo: attraverso un video promozionale che sarà possibile visualizzare all’interno sito internet dedicato alla campagna pubblicitaria www.avanziqualcosa.it e presso i canali istituzionali del Comune di Napoli, lo chef invita i napoletani a separare correttamente i rifiuti organici e gli scarti alimentari. La campagna di comunicazione sulla raccolta differenziata dell’umido promossa dall’Assessorato all’Ambiente, si ripropone di promuovere i valori positivi della raccolta differenziata e della separazione dei rifiuti, affinché questi giungano direttamente ai cittadini e alle loro coscienze. “Fai la tua parte”, afferma infatti Cannavacciuolo nello spot, girato presso la sua cucina.
Una campagna promozionale nuova e creativa caratterizzata dalla realizzazione di numerose Candid Camera lungo le strade della città, e da un gioco con i numeri pensato per tutti i cittadini del capoluogo partenopeo. Grazie alla presenza di “cassonetti parlanti“, infatti, i cittadini saranno biasimati o elogiati da veri e propri bidoni animati, quelli dell’umido, che chiederanno loro il contenuto del sacchetto che si accingeranno a gettare. Il coinvolgimento da parte della popolazione avverrà anche attraverso un concorso denominato “La ricetta per differenziare bene”, e rivolto a grandi e piccini: chiunque voglia partecipare dovrà girare un video, rivolto ai propri familiari, per convincere loro a differenziare correttamente gli scarti alimentari. Saranno premiati i video più creativi ed originali. “Avanzi un premio!”, inoltre, il nome del gioco, altra occasione utile per fornire consigli su come differenziare l’umido e sugli orari di conferimento: il gioco sarà svolto settimanalmente; nei mercati cittadini sarà distribuita una speciale cartella con combinazioni numeriche, e saranno effettuate, poi, delle estrazioni a sorte.
Un modo del tutto nuovo e “leggero”, dunque, per trattare una tematica talvolta purtroppo sottovalutata, ma di fondamentale importanza per i cittadini e per l’ambiente.