Le dinamiche dell’accaduto sono ancora da chiarire. Il rogo, probabilmente, è stato causato dalla deflagrazione di una bombola usata per le lavorazioni aziendali. Secondo alcune testimonianze, l’uomo (che era il responsabile della sicurezza) ha tentato di ripararsi in uno stanzino, da qui le versioni sono discordanti, ma entrambe possibili: o l’incendio si è propagato senza lasciargli scampo, oppure, vista l’entità del rogo, nel suo rifugio è venuta a mancare l’aria.
Sul posto si sono recati i vigili del fuoco e i carabinieri di Brusciano, che hanno inviato il loro rapporto alla procura della repubblica di Nola. Il procuratore ha disposto l’apertura di un’inchiesta.