Ragazzo violentato con il compressore: arrestato per droga il proprietario del lavaggio
Mag 17, 2016 - Chiara Cepollaro
Un blitz importante, oggi, quello che ha permesso alle forze dell’ordine di Napoli di arrestare 20 persone legate al cosiddetto clan “la paranza dei bambini” il quale, tuttavia è composto da soggetti di famiglie diverse, unite nello spaccio della droga: si tratta dei Sibillo, dei Giuliano, i Brunetti e gli Amirante.
Correlata a tale operazione, un’altra è stata eseguita poco dopo portando all’arresto di Salvatore Luongo, proprietario di un autolavaggio di Pianura. Ma non si tratta di un esercizio commerciale qualunque. L’autolavaggio di Luongo è infatti quello in cui, il 7 ottobre 2014, un ragazzo minorenne fu stuprato con un compressore.
Molti ricorderanno la macabra vicenda del giovane, ai limiti dell’incredibile. Il giovane rimase, infatti, ferito gravemente all’intestino, dopo la violenza subito da 3 ragazzi 24enni.
Grazie all’operazione “Car Wash”, pertanto, si è arrivati all’arresto di uno dei principali fornitori di droga. Dalle radici agli spacciatori da strada, quindi, si è giunti quasi al totale smantellamento delle piazze di spaccio gestite dalle famiglie suddette.