Sono stati trovati alti valori di radioattività lungo il tratto dell’autostrada A30 Caserta-Salerno. In seguito ad alcuni rilevamenti, effettuati lungo i piloni di cemento, i valori di radioattività sarebbero vicini alla soglia di allarme, fissata sui 0.50 microseviert.
“Crediamo che il pentito Schiavone avesse ragione“, dicono a lacittàdisalerno.it gli attivisti dell’associazione sarnese Gorè di Giovanni Lanzetta e del comitato di Acerra “Volontari per Francesco” con portavoce Tony Petrella, riferendosi al boss Carmine Schiavone.
Valori che destano molte preoccupazioni infatti Petrella dichiara: “Se la causa dovesse essere legata ai rifiuti, probabilmente potrebbero essere stati interrati o polverizzati nei piloni di cemento“.
Via Striano, presso i piloni dell’A30 sarebbe sotto analisi, insieme a via Bracigliano (nei pressi di zone interessate da colate di cemento) e poi all’area industriale di via Ingegno. Infatti, lì i valori si sarebbero avvicinati di molto alla soglia: “Non vogliamo allarmare nessuno ma è necessario approfondire l’indagine. Pensiamo a una misurazione all’altezza del piano autostradale“, concludono.