I mari più belli d’Italia vengono valutati con leVele. Esiste, grazie alla Guida Blu presentata da Legambiente e Touring Club italiano, un’assegnazione di Vele (da 1 a 5) alle zone d’Italia che posseggono il mare migliore. Tuttavia, la votazione non è recintata al mare, ma va oltre, arrivando ad analizzare l’accoglienza delle spiagge, la qualità della vita cittadina, il rispetto per l’ambiente, la bellezza paesaggistica e molto altro.
Ebbene, sul podio quest’anno c’è la Campania, grazie alla località di Pollica nel Cilento, che si aggiudica con 5 vele il secondo posto nella classifica nazionale (il primo spetta a Domus de Maria, CA). Pollica comprende le frazioni di Acciaroli e Pioppi, indiscusse mete estive degli stessi campani, i quali godono della bellezza cilentana e non solo: infatti, Pollica può vantare una sostenibilità ambientale sopra la media, grazie al 76,53% di raccolta differenziata, la riduzione dei consumi energetici degli edifici pubblici del circa 40% e l’uso di un mulino ad acqua (restaurato) per la produzione dell’energia idroelettrica.
Tuttavia, oltre ad un meritato secondo posto per la località di Pollica, la Campania risulta essere la terza regione italiana per numero di Vele. Infatti, appare nella classifica anche Camerota, anch’essa con 5 vele e Positano, entrambe caratterizzate da un forte rispetto per la sostenibilità ambientale. Positano entra in classifica con 4 vele.
Anche altre località campane hanno, inoltre, ricevuto 4 vele, come Castellabate, Capaccio-Paestum, Anacapri, Sapri e Centola-Palinuro. Mentre sono 10 le località con 3 vele: Pisciotta, Capri, Praiano, San Mauro Cilento, Ascea, Massa Lubrense, Casal Velino, Vibonati, Montecorice, San Giovanni a Piro-Scario.
Due vele vanno a Cetara, Procida, Vico Equense, Agropoli, Amalfi e Ischia. Una sola a Sorrento e Vietri sul Mare per un totale di ben 88 vele.
Le prime regioni della classifica nazionale risultano essere la Sardegna e la Puglia, custodi di ricchi scenari naturalistici.