Forse una telefonata in alcuni casi può davvero allungare la vita, ma sicuramente non il credito. Tutt’altro, almeno stando alla nuova truffa scoperta dalla polizia postale italiana relativa ai cellulari. Basterebbe, infatti, semplicemente rispondere alle chiamate provenienti da quattro determinati numeri telefonici per vedersi di colpo azzerato il proprio credito a tutto vantaggio degli ancora ignoti criminali che hanno ideato questo nuovo stratagemma.
A rivelarlo la pagina Facebook “Una vita da social”, fondata dalla polizia di Stato nel gennaio del 2013 proprio per dare consigli, dritte e informazioni utili ai sempre più numerosi utenti della rete e degli smartphone. Proprio quanto fatto alcuni giorni fa con un post ben dettagliato, nel quale si legge testualmente: “Lo avevamo come sempre preannunciato; vi parliamo dei ladri di crediti telefonici con una chiamata truffaldina. Fioccano denunce a Potenza, ma anche in tutta Italia e stavolta il numero incriminato è questo: 02/80886927. NON RISPONDERE – ti verrà prosciugato il credito. A noi risulta una propagazione sull’intero territorio nazionale, perché i malfattori starebbero agendo in modo massiccio e senza alcuna intermittenza, senza cioè frapporre alcuna sensibile differenza nella scelta degli utenti”.
Una vera e propria messa in guardia rispetto alla nuova frontiera della truffa coi cellulari che prosegue spiegando più approfonditamente come agiscono i malviventi:
Non sarebbe, inoltre, solo il numero apparso nel post precedente ad essere incriminato, ma gli utenti devono stare in guardia anche quando ricevono telefonate da questi altri tre seguenti numeri: 02/80887589; 02/22198700; 02/692927527. Tutti e quattro, come è evidente, hanno il prefisso della città di Milano, dato assolutamente da non trascurare, visto che i principali gestori telefonici di cui usufruiscono gli italiani hanno sede nel capoluogo lombardo. Ciò significa che – proprio come avverte il post – nella fretta di rispondere ad una chiamata, pensando magari che sia della nostra compagnia, potremmo finire nell’astuta ragnatela tessuta dall’ignota banda del buco ed essere vittima della loro perfida truffa.
Le forze dell’ordine sono, però, già sulle loro tracce e anche se non ne si conosce ancora l’identità, una cosa è certa: non si tratta di persone a cui dare molto credito!