Cardito. Ladri gli entrano in casa, lui li accoltella: “Potevo prendermi più soddisfazioni, alla prossima”


Cardito – Ieri notte due ladri hanno fatto irruzione in casa di un noto pizzaiolo di Cardito, Luigi Marino, proprietario della pizzeria “NewFantasy”, nel centro città. L’uomo, però, si è difeso cacciando i malviventi e riuscendo ad accoltellarne gravemente uno. Tutta la vicenda è stata raccontata dal pizzaiolo in un pesante sfogo sulla pagina Facebook della pizzeria. Le sue dichiarazioni, anche se scritte subito dopo l’aggressione, lasciano particolarmente perplessi per alcune frasi forti. L’uomo si è dichiarato soddisfatto di aver accoltellato il bandito e rimpiange di non aver avuto con se qualche arma più letale per “levarsi più soddisfazione”. Inoltre, il post è stato accompagnato da un selfie con lui sporco di sangue e varie foto del pavimento completamente invaso dai resti del ladro.

“Se siete soliti portare con voi delle armi, – invita Marino – non fatevi fregare dal buon senso del momento come e capitato a me che ieri notte che al momento avevo solo un coltello giusto per, e lasciando lontano il pezzo forte.. Chi ha un attività deve sempre stare sul chi va là, mai abbassare la guardia.. Questa volta è andata tutto a loro favore.. diverse chiamate in pizzeria che mi comunicavano che cerano 2 tipi sospetti con una donna all’interno del parco ,(cosa che io ho preso alla leggera) incasso di 2 giorni ed altro in casa, antifurto inserito solo in mansarda, solo uno stupido coltello per la difesa personale.. Si, mi sono preso la soddisfazione di accoltellarne uno da una posizione scomoda che mi ha poi sparso sangue ovunque, ma come dicevo, se non abbassavo la guardia come ho fatto in questi 2/3 giorni, – conclude – avrei potuto prendermi qualche soddisfazione in più.. Sarà per la prossima.. Perché sono certo che non è finita qui ….”

In certi punti il discorso può essere condivisibile, è giusto che un uomo che porta avanti un’attività possa difendersi da simili soprusi, ma sconcerta la tranquillità con cui lo racconta, il modo in cui ammette di “sperare in una maggiore soddisfazione”. Quanto detto fa supporre che, avendo un’arma vera e propria, l’uomo non avrebbe esitato a ferire gravemente o, addirittura, ad uccidere. Speriamo, quindi, che questo sfogo sia stato dettato dalla rabbia del momento e che non sia il reale pensiero del pizzaiolo.


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