Benevento – La bimba di dieci anni trovata morta in una piscina in provincia di Benevento, nel pomeriggio di domenica 19 giugno, è stata violentata ed è morta per asfissia da annegamento. E’ questo l’agghiacciante esito dell’esame autoptico eseguito nel pomeriggio. Accertamenti sono in corso sugli indumenti della bambina che, diversamente da quanto riferito in precedenza, non erano stati riposti in maniera ordinata ai bordi della piscina.
Nelle ultime ore gli investigatori hanno ascoltato anche altri bambini di San Salvatore Telesino, in provincia di Benevento, per ricostruire quanto accaduto nel pomeriggio di domenica. Intanto, pm e investigatori hanno tenuto sotto torchio, per tutta la notte, l’unico attuale sospettato: un rumeno di 21 anni che ha dichiarato di conoscere la piccola.