Nelle prime ore di questa mattinata a Benevento e Milano, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale D.D.A., verso 3 indagati del “Clan dei Casalesi”.
Sarebbero responsabili di omicidio e detenzione e porto illegale di armi, con l’aggravante di associazione mafiosa.
L’indagine ha permesso di individuare i mandanti ed esecutori materiali di un omicidio commesso nel 2000 a San Marcellino (CE). La vittima, Antonio Bamundo, fu freddata davanti agli occhi del nipotino di 8 anni, mentre stava lavorando nel suo distributore di benzina. L’uomo era affiliato al clan camorristico di Vincenzo Zagaria.