Mino Abbacuccio è il timido fra i comici, inseparabile dalla sua coniglietta Titì .
La sua gavetta rapida ma vigorosa si perfeziona anche grazie alle frequentazioni della strada e del mondo dell’animazione.
Mino può vantarsi di essere il conquistatore di numerosi riconoscimenti, infatti nel 2007 sarà il vincitore di “Premio Arte Umoristica”. Nel 2009 si aggiudica il premio del pubblico e della giuria durante la manifestazione dedicata a Massimo Troisi “Vado al Massimo” e sempre nello stesso anno riceve altro riconoscimento durante la cerimonia “Premio Massimo Troisi ”.
Nel 2010 è la volta del “Premio Charlot” di cui è vincitore.
I suoi primi passi nel mondo dello spettacolo sono mossi nel 2007 dopo aver frequentato diversi laboratori tra cui “Si Pariando “ di Nando Mormone presso il Teatro Tam dove sarà subito notato conquistandosi la presenza nel cast di “Made in Sud”.
I suoi monologhi esposti in maniera disinvolta, scherzosa destano risate continue, anche se spesso le battute vertono su canzonature e incomprensioni che il suo personaggio, interpretato da “se stesso”, vive in ambito familiare, subendo continui attacchi e paragoni da parte dei suoi consanguinei sempre pronti ad umiliarlo e a preferire il fratello.
L’unico sfogo del povero “Mino” è la sua inseparabile coniglietta, Titì, grazie alla quale è nato il tormentone che lo caratterizza “E’ vero Titì, saluta Titì”.
Mino Abbacuccio è un giovane di talento ed è una persona umile e disponibile, con doti anche di poeta e scrittore con estro e temperamento e grande personalità, che spero e sono certa, possano dare anche in futuro tantissime soddisfazioni.