Nuove rivelazioni choc da parte di Carmine Schiavone. Questa volta il pentito ex affiliato ai Casalesi ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni al quotidiano Secolo XIX. L’ex camorrista che in passato ha rivelato i luoghi del casertano nei quali erano stati nascosti i rifiuti tossici ha detto a chiare lettere che anche il nord non è estraneo al problema.
“Scavate anche in Liguria o in altri siti del nord dove ci sono le discariche. Un po’ li hanno sotterrati sotto le Alpi. Non solo al sud quindi. Io lavoravo nella mia zona e posso dire con certezza dove sono interrati i rifiuti campani. E’ da 60 anni che le mafie stanno al nord, come a Milano così a Genova.
Si apre un nuovo capitolo dei rifiuti pericolosi che questa volta svela scenari piuttosto ingombranti anche per il nord Italia che in questi mesi ha pensato soltanto ad evitare i prodotti provenienti dalla Terra dei Fuochi, ignaro di quanto Carmine Schiavone adesso ha dichiarato a chiare lettere. Adesso cominceranno gli scavi anche in Liguria o in Piemonte? Cosa farà questo Stato Italiano di fronte a delle dichiarazioni così scottanti? La sensazione è di quelle negative: lo Stato probabilmente sa anche di questo ma ha ritenuto più vantaggioso cucirsi la bocca. E i cittadini intanto restano all’oscuro dei fatti. Possibile che dobbiamo sapere le cose da un pentito?