E’ caos nella provincia di Caserta. Un sistema di corruzione e appalti truccati nello smaltimento di rifiuti ha coinvolto amministratori pubblici, funzionari ed imprenditori. 20 le ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip di Santa Maria Capua Vetere, 13 gli arrestati. Le indagini sono state condotte, per oltre un anno, dalla Guardia di finanza di Caserta. Si legge in una nota: “Un vero e proprio sistema criminale finalizzato all’assegnazione illecita di appalti milionari in diversi Comuni del casertano“.
Tra gli arrestati “illustri”, c’è Angelo Di Costanzo, oggi presidente della Provincia di Caserta, per Forza Italia. Anche il sindaco di Piedimonte Matese, l’ex sindaco di Casagiove ed il presidente del consorzio di bonifica Sannio-Alifana, Pietro Cappella. Nelle prossime ore è prevista una conferenza stampa in Procura durante la quale verranno forniti ulteriori dettagli su questa vicenda.