Come da tradizione è diventato un appuntamento fisso la visita a Napoli del Principe Carlo di Borbone e la Principessa Camilla. La coppia reale giunta a Napoli in occasione della festa di San Gennaro questa mattina parteciperà alla cerimonia religiosa celebrata dal Cardinale Sepe nel Duomo per il miracolo del Patrono della città partenopea
Devozione, eccellenze, tradizioni e beneficenza in una tre giorni napoletana per gli eredi dei Borbone delle Due Sicilie. Alle ore 16.00 di oggi pomeriggio si recheranno invece presso la Cappella Borbonica in Santa Chiara per consegnare alcune borse di studio per i bambini delle scuole delle periferie partenopee e per rendere omaggio ai resti dei rappresentanti di una dinastia che seppe fare grandi Napoli e il Sud.
I neoborbonici regaleranno al Duca di Castro una statuina del grande Carlo di Borbone nel ricordo del Terzo Centenario della sua nascita (1716-2016): da Carlo a Carlo fino alla giovanissima Maria Carolina in una Tradizione di storia e affetti che non finiscono.
Il Duca e la Duchessa di Castro hanno anche fatto visita all’Ospedale Cardarelli per una donazione all’Associazione Buona Sanità che premia le eccellenze mediche meridionali.
I prìncipi hanno poi chiesto e ottenuto di visitare alcuni reparti dell’Ospedale e per questo sono stati accompagnati nel reparto di Ematologia diretto dal dottor Felicetto Ferrara, e in seguito nel reparto di Oncologia diretto dal dottor Giacomo Cartenì. Reparti che senza alcun dubbio rappresentano due eccellenze della Sanità campana. Proprio nel corso di questa visita la principessa Camilla ha annunciato di essere quest’anno la madrina del premio Buona Sanità e di voler dedicare un premio alle giovani eccellenze mediche napoletane.
La decisione della principessa Camilla rende omaggio ai molti primati che hanno distinto in passato la medicina napoletana in Europa, a cominciare dall’assistenza sanitaria gratuita, la prima promulgata in Italia, realizzata da Ferdinando IV, in occasione della fondazione della colonia di San Leucio. Queste le parole del direttore generale Verdoliva. “Ancora una volta il Cardarelli dimostra che l’eccellenza, come la memoria di un glorioso passato, non svanisce. Il nostro compito è “lavorare per garantire salute”. Questa visita ci rende orgogliosi e ci sprona ancor più a fare bene per ricambiare i cittadini/pazienti della fiducia che ci concedono affidandosi alle moltissime professionalità del Cardarelli che con passione si impegnano ogni giorno. Tutti noi, anche sulla spinta chiara e forte e dei nuovi obiettivi assegnati dal Governatore De Luca, abbiamo il desiderio di riconquistare un ruolo di primo piano nella Sanità nazionale”.