Tra le tante eccellenze mostrate alla manifestazione “Futuro Remoto” di Piazza del Plebiscito sono state mostrate anche le tecnologie antisismiche con le quali è stato costruito l’Ospedale del Mare, struttura che “galleggia” su isolatori sismici.
Il Dipartimento delle Strutture dell’Università Federico II ha simulato il sisma con un modellino per far capire l’importanza di questa tecnologia usata per il nuovo ospedale che entrerà in funzione tra qualche mese.
Nello studio prodotto dall‘Ing. Edoardo Cosenza, sull’Ospedale del Mare di Napoli, viene presentato il suo sistema innovativo: il corpo clinico del nuovo nosocomio è una struttura isolata sismicamente caratterizzata da molte novità progettuali. E’ una struttura “con dimensioni in pianta di circa 150 m x 150 m, forata al centro, per una superficie di circa 15.000 mq e con un peso in condizioni sismiche superiore a 100.000 tonnellate“.
Ma quello che stupisce è l’elevatissimo numero di isolatori sismici: ben 327, che costituisce un record europeo. La struttura poi non presenta giunti ed anche questo è un primato per le dimensioni di calcestruzzo continuo utilizzato.