Un posto al sole, la serie tv che porta Napoli nel mondo: ecco perché è amata da tutti
Ott 21, 2016 - Claudia Ausilio
La puntata di oggi, venerdì 21 ottobre 2016, segna una data storica per la fortunata soap “Un posto al sole” e per la televisione italiana. 20 candeline per la serie tv più longeva dello stivale.
Prodotta da Rai Fiction, FremanteMedia Italia e Centro di Produzione Rai di Napoli, va in onda su Raitre, dal lunedì al venerdì alle 20.35 circa. La serie è giunta a quota 4605 puntate ed appassiona sempre di più un pubblico eterogeneo in tutta Italia. Il 21 ottobre del 1996 andava in onda la prima puntata e d’allora sono state girate 78.785 scene, 35 matrimoni, 22 funerali, 4.467 baci, 510 schiaffi, 26 arresti, 3.747.415 caffè.
Sono oltre 200 le professionalità impegnate per la serie (80 per FremantleMedia e 120 per Rai), tra cui da 16 anni il responsabile del reparto scrittura Paolo Terracciano ed hanno lavorato per la soap 120 registi tra cui Gabriele Muccino, Stefano Sollima, Vincenzo Terracciano, Lucio Gaudino.
Attualmente gli attori protagonisti sono diciassette, tra cui quelli storici come Patrizio Rispo, Marina Tagliaferri, Marzio Honorato, Luisa Amatucci, Alberto Rossi, Germano Bellavia, e circa trentacinque gli “attori ricorrenti”. Tra i protagonisti più amati di sempre Peppe Zarbo, Michelangelo Tommaso, Nina Soldano, Riccardo Polizzy Carbonelli, Carmen Scivittaro, Claudia Ruffo, Davide Devenuto, Giorgia Gianetiempo, Ilenia Lazzarin, Lorenzo Sarcinelli, Luca Turco, Lucio Allocca, Marina Giulia Cavalli, Miriam Candurro, Samanta Piccinetti, Mariangela D’Abbraccio, Vincenzo Messina.
La festa per i 18 anni di Vittorio (Alessandro D’Auria), figlio di Guido del Bue (Germano Bellavia) sarà al centro della puntata del ventennale, mentre lunedì 24 ottobre sarà ricordata l’attrice Regina Senatore, scomparsa lo scorso maggio.
Ma perché appassiona spettatori di tutte le età e di tutte le regioni? Il segreto di questa serie, sul quale si sono interrogati anche numerosi sociologi, è il raccontare la quotidianità italiana. Gli episodi non sono romanzati, ma sono ispirati da fatti di cronaca e di attualità dove lo spettatore si immedesima e si “specchia”. A temi comuni come l’amicizia e l’amore si affiancano anche argomenti attuali, come l’amore omosessuale, il bullismo, lo stalking, il femminicidio e la criminalità.
La soap è stata celebrata anche con uno speciale appuntamento alla Federico II, nell’aula magna del dipartimento di Scienze sociali, che si è avvicinata alla serie studiandola come un vero e proprio caso sociale.