Un’altra voragine si è aperta nel centro storico di Afragola. Dopo il cedimento, avvenuto dieci giorni fa in via Falconieri, come riferisce Il Mattino, questa volta è toccato ad un palazzo di vico Plebiscito, nel centro storico di Afragola. In questa zona, si è aperta, a causa delle infiltrazioni d’acqua, una voragine nel cortile dell’edificio e sette famiglie sono state costrette a sgomberare.
Sette famiglie, per un totale di 35 persone, sono state allontanate dallo stabile per pericolo di crollo. Nella voragine i vigili del fuoco hanno rimosso una copiosa quantita d’acqua creatasi, molto probabilmente, a causa del maltempo degli ultimi giorni o a causa di una rottura del tubo in cui confluisce l’acqua fognaria proveniente dal complesso abitativo.
Le 35 persone sgomberate si sono sistemate alcuni da amici e parenti altri invece in un albergo segnalato dal comune per far fronte a quest’emergenza. Sta di fatto che il centro storico della città di Afragola è costruita in tufo, proveniente dalle cavità sotterranee della città.
Tuttavia, queste cave, dopo essere state utilizzate non sono mai state sottoposte a controlli antisismici e di messa in sicurezza, atti ad evitare possibili fratture della terra e crolli. Ricordiamo che questa è la seconda voragine apertasi in una decina di giorni. I residenti, preoccupati di questa situazione, chiedono tutele e garanzie volte a salvaguardare la loro vita e le loro abitazioni.