Casandrino, nei guai tre aziende: davano dai 3 ai 5 euro per incendiare rifiuti nella Terra dei Fuochi
Dic 01, 2016 - Redazione
Sei ordinanze di custodia cautelare (due in carcere e quattro ai domiciliari), emesse dalla Procura di Napoli Nord, sono state eseguite dal Nucleo investigativo della Forestale di Napoli, per sversamento illecito e incendio di rifiuti provenienti da lavorazioni tessili.
Ad essere coinvolte, tre aziende di Casandrino, in provincia di Napoli, i cui titolari avevano raggiunto accordi con due trasportatori per sversare e incendiare centinaia di pacchi: per ogni sacco, riporta Ottopagine, i trasportatori guadagnavano dai 3 ai 5 euro.
Le investigazioni, grazie a videocamere e pedinamento, hanno permesso di scoprire e ricostruire le varie fasi dell’illecito.