Botti di Capodanno, i consigli dei Vigili del Fuoco per evitare rischi


Le prossime saranno le ultime ore del 2016 e come ogni anno torna il pericolo botti. Una tradizione di Capodanno sentita soprattutto a Napoli e in Campania, ma che ogni anno miete ancora molte vittime in tutta Italia, anche tra gli animali.

Acquistare solo fuochi legali nei negozi autorizzati e accenderli solo all’aperto e con le dovute precauzioni sono solo i primi dei consigli dati dal comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Napoli, Gaetano Vallefuoco, in vista del Capodanno, nel corso della conferenza stampa che si è svolta a Palazzo San Giacomo.

Sul sito del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è elencato un vademecum su come usare in sicurezza i fuochi di fine anno per far sì che la festa non si trasformi in tragedia. In città come Torino, Milano, Roma, Napoli, Palermo ogni anno, per ciascuna città, si hanno più di 40 interventi dei vigili del fuoco nella prima mezz’ora dell’anno nuovo, mentre la città festeggia i pompieri fanno un intervento al minuto per domare “il fuoco dei festeggiamenti del nuovo anno”, in tutto il territorio nazionale nella prima ora dell’anno sono effettuati più di 1200 interventi da parte dei vigili del fuoco.

Questi i consigli per evitare incendi:

Togliere dai balconi e terrazzi tutti i materiali combustibili che potrebbero venire incendiati dal petardo di un vicino.

Non indirizzare mai i fuochi verso balconi, finestre, bidoni dell’immondizia, auto, addobbi natalizi.

Non collocare mai i fuochi d’artificio nelle vicinanze di luoghi abitati o dove siano depositi di paglia, di grano, fienili, boschi.

In caso di vento evitare di sparare quelli a razzo e comunque non lanciarli mai controvento.

Non accendere mai i fuochi dentro gli appartamenti, mai sui balconi e mai in prossimità di altre abitazioni o automobili.

Non accendere gli articoli pirotecnici vicino le case, persone e posti a rischio di incendio.

Non usare in caso di vento!

I fuochi d’artificio devono stare ad una certa lontananza dagli spettatori (se posizionati a terra a non meno di 15 metri, se con sistema a razzo a non meno di 30 m dalla zona di sparo), onde evitare possibili incidenti.

Come conservarli:

Lontano da fonti di calore, fiamme libere, dall’umidità, lontano da sostanze infiammabili o da materiali combustibili

In luoghi sicuri e asciutti conservare in armadi metallici possibilmente messi a terra elettricamente, in piccole quantità, mai dentro armadi di legno, mai dentro contenitori di plastica sia perché combustibili sia per il rischio di cariche elettrostatiche.

Evitare inoltre di ammassare tutti i fuochi in uno spazio ristretto, utilizzate sempre spazi ben areati e separati da dove sosta persone.

Non tenere mai articoli pirotecnici in tasca, in borse, usare invece scatole di cartone o sacchetti.

La distruzione dei fuochi a base di polvere nera, come i fuochi d’artificio, può avvenire per annegamento in acqua.

Come usarli:

Accendere sempre un artifizio alla volta, avendo l’accortezza di tenere gli altri artifizi lontano e al riparo da eventuali scintille.

Non avvicinare mai il viso all’artifizio pirotecnico.

Accendere la miccia allungando il braccio, tenendo il petardo a distanza dal busto.

Utilizzate i fuochi solo all’aperto in luoghi lontani dalle abitazioni, non puntate mai un razzo, un fischio e botto contro finestre e balconi dei palazzi vicini, non usateli mai a casa.

Non indirizzare mai i fuochi verso persone, abitazioni, balconi, autovetture, bidoni dell’immondizia.

Se trovate un botto inesploso, in strada oppure a casa, non toccatelo. Molti ferimenti avvengono il “giorno dopo” a causa dei botti inesplosi che si trovano per strada. Ricordatevi che un botto abbandonato o difettoso potrebbe esplodere da un momento all’altro quindi non toccateli.

Evitate di trasportare materiale pirotecnico in macchina, se proprio dovete, non caricatelo mai nell’abitacolo.

Chi accende i botti e i fuochi d’artificio clandestini sappia che il rischio di un malfunzionamento è sempre in agguato.

L’utilizzo improprio può incendiare gli abiti che si indossano quando usate un fuoco d’artificio. Mai mettere giacconi o maglioni di pile o fibra sintetica, e nemmeno indumenti acetati come tute sportive. Basta una scintilla per trasformare questi abiti in torce di fuoco.

I fuochi pirotecnici che, una volta accesi, si spengono, non devono più essere toccati per almeno 30 minuti (eventualmente bagnarli con acqua prima di rimuoverli se non si è sicuri).

Una volta finito di sparare i fuochi d’artificio occorre vigilare per qualche decina di minuti che le scintille o le braci residue non abbiano innescato materiali combustibili.

In caso di mancato funzionamento o di funzionamento parziale non tentare di riaccendere l’artifizio. Non verificare la causa del mancato funzionamento portando il viso sopra l’oggetto e/o afferrandolo con le mani. Lasciarlo invece smorzare e attendere, indicativamente, non meno di 30 minuti prima della rimozione.


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