Befana Giocattolo sicuro 2017: breve guida per riconoscere i giocattoli contraffatti
Gen 03, 2017 - Redazione
giocattolo sospeso
È partita la campagna “Giocattolo sicuro 2017” in occasione della festività dell’Epifania dove tanti bambini riceveranno, nella notte da loro tanto attesa, i giocattoli portati dalla Befana.
Ogni anno vengono sequestrati milioni di giocattoli importati contraffatti che non rispondono alle norme di sicurezza e che finiscono nei negozi venduti poi ai più piccoli. I prodotti più a rischio (parliamo della salute dei bambini) sono quelli più diffusi sul mercato ufficiale: robot, bambole, peluche, bolle di sapone, palloni.
Provengono dai paesi asiatici, soprattutto la Cina e importati in Italia tramite società di esportazione cinesi. Questa mattina è stato presentato da il Portavoce di Prima l’Italia Napoli, Rosario Lopa, con il Rappresentante di Napoli Capitale-Azione Nazionale, Alfredo Catapano, una breve guida per acquistare in sicurezza i giocattoli per i bambini.
La prima cosa da fare è scegliere giocattoli sui quali sia stato apposto il marchio CE, che ci indica che sono stati sottoposti ai necessari controlli di sicurezza previsti dalla Comunità Europea. Allo scopo di tenere conto dell’inevitabile evoluzione tecnologica, si è reso opportuno rivedere la legislazione comunitaria in materia, sostituendo la vecchia direttiva con un nuovo testo, aggiornato e conforme alle mutate condizioni.
Tra le novità di questa nuova direttiva diventano oggetto di particolare attenzione le sostanze chimiche, l’uso di sostanze pericolose, in particolare classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (acronimo CMR), nonché le sostanze allergeniche e taluni metalli, al fine di garantire un elevato livello di protezione dei bambini da rischi causati dalla presenza di tali sostanze nei giocattoli.
Nei giocattoli sono vietate 55 specifiche fragranze allergizzanti, salvo alcune deroghe specifiche. Ad esempio la presenza nei giocattoli di alcune fragranze è consentito nei giochi olfattivi da tavolo, kit cosmetici e giochi gustativi, a patto che vengano rispettati specifici requisiti di etichettatura, vengano date le corrette istruzioni e riportate le avvertenze, non siano destinati a bambini di età inferiore ai 36 mesi, rispettino la direttiva sugli alimenti. Deve essere inoltre inclusa un’immagine a colori di chiarezza sufficiente a permettere l’identificazione del giocattolo.
Dovranno essere inoltre fornite specifiche avvertenze di sicurezza per tipologia di giocattolo, per i giocattoli nautici ad esempio sarà necessario che venga riportata la seguente avvertenza da utilizzare unicamente in acqua dove il bambino tocca il fondo con i piedi e sotto la sorveglianza di un adulto. Rimane valida la simbologia obbligatoria per le limitazioni d’uso in base all’età del bambino. Talvolta, purtroppo, non è sufficiente accertarsi della presenza del marchio CE per essere sicuri dalla originalità e della sicurezza del giocattolo, in quanto anch’esso spesso è contraffatto.
E dunque come possiamo riconoscere un giocattolo contraffato? È stato realizzato un breve identikit utile per tutti:
– il prezzo, in genere inferiore a quello del gioco venduto nei negozi;
– il confezionamento, i giocattoli contraffatti sono privi della confezione rigida di cartone in quanto inseriti in buste di cellophane;
– il marchio, simile all’originale ma non identico, modificato onde evitare di incorrere in accuse di usurpazione del marchio;
– la qualità, i giocattoli contraffatti infatti sono prodotti con plastica pessima e con materiali considerati tossici ai fini della nostra normativa. Si tratta in sostanza di una falsa riproduzione del giocattolo originale realizzata copiando il design ed utilizzando un marchio ed un nome identificativi del prodotto simile, ma non uguale, all’originale.