Visita istituzionale, ieri mattina, agli Scavi di Pompei, da parte del Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, e della responsabile degli Affari regionali dell’Unione Europea, Corina Cretu. Oggi, ai microfoni de ‘Il Mattino’, Franceschini ha parlato proprio del gioiello di Pompei, dei progetti in cantiere e di quelli che sono ancora sogni, ma che potrebbero anche rientrare in programmi più concreti.
In previsione, innanzitutto, ci sono nuove assunzioni: “Per il personale abbiamo in programma un rafforzamento notevole attraverso i concorsi rivolti a professionalità specifiche: sono previste 500 assunzioni in tutta Italia, ma mi sto battendo per avere più risorse da destinare al personale di custodia, saranno sicuramente di più”.
Ma Franceschini sogna anche una Pompei sempre illuminata: “Un’apertura prolungata fino a mezzanotte che non sia limitata ad eventi eccezionali. Il mio appello è alle grandi imprese italiane, affinché con l’Art bonus finanzino un’illuminazione notturna degli scavi di Pompei, sui quali c’è già l’interesse di gruppi internazionali”.
Franceschini parla anche della possibilità di un treno che colleghi il Porto di Napoli direttamente con gli Scavi di Pompei: “Penso ad un collegamento in treno dal Porto di Napoli, integrando il sistema metropolitano con quello ferroviario. Con Ferrovia e Circumvesuviana, una volta scesi dalla nave si potrebbero raggiungere direttamente gli scavi, risparmiando tempo. In questo modo, molti potrebbero visitare anche la città”.
Per la nuova stazione di Pompei Scavi, invece, i tempi sono ancora un’incognita: “al tavolo per il Grande Progetto Pompei ci sono Comune, Regione, governo, Circumvesuviana e Ferrovie. Ma posso dire che il mio invito è stato quello di realizzare un’opera che abbia il minor impatto ambientale e paesaggistico possibile”.