Acerra – Nel tardo pomeriggio di ieri, una lite per futili motivi poteva trasformarsi in tragedia nel centro storico di Acerra. Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto, riportate da InterNapoli, tutto sarebbe cominciato a causa di un parcheggio selvaggio. Da questa sosta sarebbe derivata un’accesa discussione fra i due proprietari delle vetture nella quale sarebbero intervenute anche alcune donne. Dalle parole si è, poi, passato alle mani con calci, pugni e schiaffi finché uno dei contendenti ha estratto una pistola ed ha sparato un colpo in aria.
Fortunatamente, il colpo a vuoto ha messo anche fine alla lite allertando le autorità e spaventando i presenti. In pochi minuti è accorsa sul posto l’ambulanza del 118 che ha prestato le cure ad uno dei litiganti, un pregiudicato sottoposto agli arresti domiciliari che avrebbe riportato lesioni leggere dopo la colluttazione. E’ stato proprio lui a raccontare la dinamica della furiosa lite: i suoi rivali sarebbero stati due fratelli e proprio loro avrebbero estratto l’arma e fatto fuoco. Il bilancio finale è di 6 persone denunciate in stato di libertà con l’accusa di rissa aggravata, di cui due denunciati per detenzione di arma e spari in luogo pubblico.
I carabinieri della stazione di Acerra, guidati dal luogotenente Vincenzo Vacchiano, stanno indagando per far chiarezza sull’accaduto e mettere le mani sui sei responsabili denunciati per rissa aggravata, di cui due per detenzione illegale di arma da fuoco. Secondo i primi riscontri tutti i partecipanti, compreso il pregiudicato curato sul posto, sono residenti nello stesso stabile. Potrebbero, quindi, esserci altri moventi oltre al semplice parcheggio abusivo.