Lo scorso 28 febbraio, al Teatro San Carlo, si è tenuto un concerto – per la prima volta al mondo – gratuito per 1300 migranti di Napoli. L’evento è stato organizzato dal Massimo napoletano e dal Comune, su proposta dell’Asssociazione 3 febbraio. La musica ha mostrato, ancora una volta, la straordinaria solidarietà della città di Napoli nei confronti di chi è costretto a scappare da casa, o per la guerra o per un avvenire migliore per la propria famiglia. Pochi giorni dopo l’evento, ha commentato il successo di questa iniziativa anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, sempre attento alla questione dei migranti.
“Il 28 febbraio le emozioni erano assai intense al Teatro San Carlo. Per la prima volta nella storia del più antico teatro d’Europa si è tenuto un concerto gratuito per tutti gli abitanti dei popoli di tutto il mondo che vivono nella nostra città – spiega il sindaco sul proprio profilo Facebook – Migranti di 40 Stati, 1000 persone, teatro pieno. Il concerto, con la generosità degli artisti del Teatro, è stato organizzato dall’associazione 3 febbraio e dal Comune di Napoli“.
Prosegue: “La cultura abbatte muri e costruisce ponti d’amore. La musica non ha confini, come Napoli, città rifugio, senza confini ed oltre i confini, come il mare. Le emozioni il pomeriggio scorso sono state forti, ho visto persone con le lacrime agli occhi. Abbracci e sorrisi spontanei, anche sui volti più sofferenti. Dignità, compostezza, fierezza, umiltà, umanità. Ecco, noi da queste parti siamo fragili, ma anche forti, perché siamo rimasti umani. Orgoglioso di essere partenopeo!“.