Certamente non basterà a spegnere il focolaio razzista che si sta impossessando del nostro Paese, ma forse qualcuno si ricrederà. A Portici, un immigrato, di cui per ora non sappiamo molto, si sta impegnando a tenere le strade pulite in cambio di soli 50 centesimi (offerta, ovviamente, volontaria). Il ragazzo, secondo quanto scritto da alcuni utenti Facebook nel gruppo “Portici Identitaria”, si starebbe dando da fare nella zona di via Libertà.
E proprio in quella strada ha affisso un volantino, dove spiega le sue intenzioni: “Gentili signore e signori, desidero integrarmi onestamente nella vostra città senza chiedere l’elemosina! Da oggi terrò pulite le vostre strade, vi chiedo solo un contributo di 50 centesimi per il mio lavoro. Buste, scope, palette e altro materiale per la pulizia sono ben accetti. Grazie”.
Episodi simili si stanno verificando anche a Roma e dintorni, e la risposta dei cittadini finora è stata buona. Qualcuno li aiuta e contribuisce alla causa, qualcun altro li ringrazia soltanto, ma è chiaro che sono questi i gesti che possono potenzialmente scuotere l’opinione pubblica sull’argomento. Se tutti gli immigrati cercassero di rendersi utili nel loro piccolo, anche Matteo Salvini dovrebbe arrendersi e dire addio al suo ormai usurato concetto di “bivacco”.