Lo scorso 24 febbraio a Follonica, provincia di Grosseto, due dipendenti di una nota catena di supermercati avevano rinchiuso due donne rom nel gabbiotto dei rifiuti del market.
Le nomadi stavano frugando nell’immondizia e una volta sorprese sono state imprigionate.
Su Facebook i due avevano pubblicato un video dove si sentivano le urla terrorizzate delle due donne, mentre loro le prendevano in giro. Un episodio di pessimo gusto e di razzismo.
La catena aveva immediatamente sospeso gli autori del gesto, e adesso non lavoreranno più per essa. Uno dei due infatti, assunto a tempo indeterminato, è stato licenziato, mentre all’altro non è stato rinnovato il contratto. Il loro legale ha reso noto che si sta valutando se impugnare o meno il licenziamento.