Come ogni anno Save The Children ha pubblicato il Rapporto sulla condizione delle mamme in Italia, diffuso oggi, alla vigilia della Festa della Mamma. Dallo studio è emerso che nel nostro paese le donne diventano madri ad un’età molto più avanzata rispetto alla media europea: 31,7 anni contro 30,5. Importante anche il dato relativo alla denatalità. In Italia si fanno meno figli che altrove: 1,35 figli per donna contro la media europea di 1,58.
Problematica, poi, anche la condizione lavorativa delle donne in Italia: il tasso di occupazione femminile tra i 25 e i 49 anni colloca il nostro paese al 27° posto in Europa. Non solo, le donne e le mamme in Italia devono affrontare anche un carico di lavoro non retribuito significativamente maggiore di quello degli uomini: le donne con più di 15 anni che lavorano arrivano ad un totale di 11 ore e 35 minuti al giorno tra lavoro retribuito e lavoro familiare, gli uomini si fermano invece a 10 ore e 13 minuti.
Disparità anche a livello nazionale, con uno squilibrio tra Nord e Sud. Dal Rapporto emerge infatti come ci siano squilibri evidenti tra le regioni del Nord, più virtuose, rispetto alle regioni del Sud, dove la condizione delle madri fatica a migliorare.
Il Trentino-Alto Adige anche quest’anno si conferma la regione “amica delle mamme” per eccellenza, seguita da Valle d’Aosta, Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte. È la Sicilia a registrare invece la performance peggiore. La Campania scala due posizioni (dalla 19° alla 17°) ma resta nelle retrovie: è quartultima. Per la Campania ultime posizioni anche per ciò che riguarda le aree di cura, lavoro e servizi per l’infanzia. Per il Rapporto completo, vi rimandiamo al seguente LINK.