Durante un intervento su Radio1 il Cardinale Crescenzio Sepe, nella trasmissione “Start, la notizia non può attendere”, ricordando Don Peppino Diana di cui domani ricorre l’anniversario della sua morte per mano della camorra, ha affermato che ai malavitosi devono essere negati i sacramenti.
Senza segni concreti di pentimento, secondo l’Arcivescovo di Napoli, i camorristi non meritano di partecipare alla Comunione, di fare i padrini di Battesimo e Cresima, di ricevere funerali religiosi. Nessuna benedizione può essere conferita a chi ogni giorno e con ostentazione sparge sangue e morte, mettendo in atto un comportamento contrario al messaggio del Vangelo di Cristo.