Inedito Careca: “Scudetto? Serve più esperienza, non mi aspettavo la sconfitta della Juve”
Giu 05, 2017 - Federica Barbi
La città di Torre Annunziata è pronta ad accogliere uno dei giocatori azzurri più importanti della storia calcistica di Napoli, Antonio Careca. Infatti il bomber indimenticabile, terrà uno stage ai futuri calciatori nati tra il 2003 e il 2009, grazie ad un’ iniziativa voluta e organizzata dalla Viesse Sport. Dopo le dichiarazioni dell’organizzatore Stefano Cirillo, è l’ex bomber azzurro a prendere la parola:
“Scudetto? Mi auguro presto, il mister è quello giusto, la squadra c’è, abbiamo. Perso un bomber come Higuain ma la squadra si è fatta grande, ha preso più responsabilità, serve forse qualche ragazzo con più esperienza. Juve? Non mi aspettavo questa sconfitta, vedevo la Juve più pronta. L’esperienza del Real e Cristiano illuminato hanno fatto andare la partita così. Non so se queste sconfitte condizionano, ma era un sogno a cui erano arrivati vicinissimi.
È sempre un piacere lavorare con i bambini, capiscono subito, sono intelligenti. Per il calcio è sempre stato questo, andare in campo per divertirsi. Questo è il calcio. Cosa mi ha lasciato Napoli? Io ti dico la verità, ho la mia storia in Brasile, anche in Giappone ma qua è stata la più bella, sono venuto a Napoli per giocare e stare vicino ai tifosi pazzi per il calcio e giocare con Maradona, è stato il massimo per me. Stare a Napoli è stato sentirmi a casa mia, per questo vengo spesso. Cittadinanza onoraria a Maradona? Alla grandissima,l a merita perché ha cambiato il calcio e la mentalità, ha fatto vincere gli scudetti al Napoli, sono contento per lui”.