Alla Federico II, che proprio oggi è stata inserita alla posizione 481-490 della classifica delle migliori università al mondo, aumentano le tasse: rincari da 100 a 600 euro per le famiglie con redditi elevati sopra i 30mila euro e per chi è fuori corso con gli esami. Protestano già gli 80mila ragazzi nuovi iscritti, ma gli aumenti sono obbligatori per far quadrare i bilanci.
Nessun aggravio di spesa per gli studenti con Isee sotto i 13mila euro. Per fortuna c’è la possibilità di pagare a più rate la quota di iscrizione. Secondo gli ultimi dati forniti dall’ateneo napoletano, la platea è così suddivisa: il 31% degli studenti della Federico II ha un Isee sotto i 13 mila euro, il 30 per cento è sotto i 30 mila mentre il 2% è a reddito zero.