La vicenda, accaduta a Salerno, risale agli anni tra il 2007 e il 2012, quando la vittima aveva appunto 6 anni. Ieri, davanti al gup del tribunale di Salerno, si è presentato il presunto carnefice, un agente pubblicitario di 54 anni. L’ipotesi di reato contestatagli è la violenza sessuale aggravata dall’età della vittima, per cui rischia dai 7 ai 14 anni di reclusione.
L’uomo, per 5 anni, l’avrebbe costretta a lunghi pomeriggi passati insieme tra abusi e giochi osceni, che la bimba ha nascosto per inconsapevolezza, vista la tenera età.