El Paìs, giornale spagnolo, sull’emergenza incendi: “Il vulcano della camorra”
Lug 18, 2017 - Domenico Ascione
Pochi mesi fa, il famoso giornale spagnolo “El Paìs” aveva pubblicato un bellissimo articolo con “gli 8 motivi per scoprire Napoli”. L’interessamento per la nostra città si è manifestato anche due giorni fa quando è apparso un nuovo articolo della testata dal titolo “El volcàn de la Camorra” (Il vulcano della camorra) con una foto del nostro Vesuvio circondato dal fumo e dalle fiamme.
Quello che, all’apparenza e fermandosi solo al titolo, potrebbe sembrare un ennesimo articolo che svilisce la nostra terra con i soliti stereotipi, risulta essere un’accurata analisi dell’emergenza incendi. Il giornalista, Daniel Verdù, citando come fonte articoli del Mattino e raccogliendo le testimonianze di alcuni napoletani nelle zone interessate dagli incendi, elenca tutte le possibili ipotesi, le piste seguite dagli inquirenti e racconta, meglio di moltissimi quotidiani e TG italiani il dramma del Vesuvio.
Viene presa in esame la tesi secondo cui ci sarebbe la mano della camorra dietro i roghi, secondo quanto sostenuto anche da Roberto Saviano, citato nell’articolo. Questo spiega il titolo provocatorio, volto a dimostrare come la criminalità organizzata si comporterebbe: facendo del vulcano, patrimonio comune, un bene da distruggere e bruciare a proprio piacimento. L’articolo tocca anche temi come l’abusivismo edilizio alle falde del Vesuvio, centro di polemiche negli ultimi giorni e la possibile ipotesi “discariche abusive”.
Cosa più importante, però, El Paìs riesce a mostrare al mondo intero il dolore di un popolo, la paura di chi “ha visto la morte con gli occhi”, la scomparsa di un tesoro inestimabili per gli interessi o la follia di pochi criminali. Dovremmo ringraziare El Paìs e sperare che simili titoli aprano gli occhi al mondo sul dolore che i napoletani devono sopportare ogni giorno.