Con la rientrata emergenza roghi sul Vesuvio, sul Monte Somma e nei Campi Flegrei, l’attenzione della popolazione campana sembra essere scemata sul tema degli incendi. Invece la notte appena trascorsa è stata l’ennesima infernale per i cittadini che vivono nella zona detta Terra dei Fuochi, costretti a respirare i fumi di rifiuti tossici dati alle fiamme. Molte le segnalazioni arrivate alla pagina “La Terra dei Fuochi“.
Sono tante le discariche abusive nel territorio compreso tra le province di Napoli e Caserta, una vasta area che di fatto è fuori dal controllo dello Stato Italiano, incapace da circa due decenni di arginare il fenomeno.
Ieri pomeriggio a Pastorano, vicino Capua, è intanto andato a fuoco un deposito liberando un’enorme e densa nube nera visibile a parecchi chilometri di distanza, anche dall’autostrada nei pressi di Napoli. Nei comuni limitrofi piovevano cenere e detriti.