Natale è ancora lontano, ma a Napoli ci si interroga già su quale sarà l’attrazione del 2017, dopo aver salutato il tanto discusso N’Albero. La società “Italstage” ha proposto, qualche settimana fa, l’installazione di un enorme corno portafortuna, ovviamente sempre nella Rotonda Diaz: sessanta metri d’altezza per trenta di diametro, queste le misure del corno.
Ma al corno portafortuna si oppone adesso un’alternativa altrettanto gigante, quella di un peperoncino, made in Sardegna, realizzato, come riporta Il Mattino, dall’artista Giuseppe Carta: diciassette metri disteso, si solleva da terra per cinque metri e mezzo.
Le modalità di fruizione sarebbero comunque sempre le stesse: terrazza panoramica, ristoranti, ecc., un’attrazione nuova ma con identici obiettivi, business e attenzione mediatica.
Al Comune di Napoli l’idea della scaramanzia piace, ma oltre al corno e al peperoncino non si esclude anche l’idea di grande un presepe di ghiaccio.