Torre del Greco. Arriva la conferma delle dimissioni dei Consiglieri Comunali Domenico Maida e Ludovico D’Elia. A dirlo è lo stesso Maida: “Oggi alle ore 16.00 io e il collega Ludovico D’Elia, rassegneremo le nostre dimissioni da Consiglieri comunali, sperando nell’immediato scioglimento in virtù dell’Art.141 Comma 1 lettera 4 del TUEL. Pertanto facciamo appello a tutti i restanti Consiglieri comunali ancora in carica e di buon senso a seguirci nella scelta. Appuntamento ore 16.00 Palazzo Baronale“.
Continua: “Oggi pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 18.00 il Segretario comunale nella sua stanza presso Palazzo Baronale è disponibile a raccogliere, su nostra indicazione, dopo il colloquio di stamani in Prefettura, le ulteriori firme necessarie per provare a staccare la spina anzitempo a questa Amministrazione“.
Ricordiamo che il 18 agosto scadrà il termine di 20 giorni entro il quale le dimissioni di Ciro Borriello diventeranno definitive. Per il commissariamento anticipato è necessario che si dimettano 13 consiglieri comunali su 24. Con Maida e D’Elia si dovrebbe raggiungere così il numero di 13.
Poco fa il commento della vice sindaco Romina Stilo: “La legge parla chiaro: le 13 firme, se raccolte nello stesso momento davanti al segretario generale o funzionario della segreteria generale, fanno decadere l’Amministrazione attuale. La cosa divertente è che hanno detto di raccogliere nuovamente le dimissioni di chi già le aveva presentate giorni fa: riprotocollare le dimissioni?? Incredibile ma vero!! Qualcuno dall’alto pensa davvero di bypassare la legge. Naturalmente sono stata testimone, insieme ad altri, di questa telefonata! Volevano fare un atto politico per dimostrare che cosa ??! La loro superiorità?!! La superiorità a chi ???”
“Mancano pochi giorni al 17, perché non aspettare??! – ha continuato – Hanno paura. Hanno iniziato a vacillare. E se Borriello dovesse fare un colpo di testa? E se revocasse le dimissioni??! Si aprirebbe uno scenario politico diverso da quello avuto fino ad ora. Borriello deve pensare a difendersi da cittadino e non da politico. Non revocherà nulla. Basta che qualcuno in più aggiunga qualche altra firma così da lasciare un numero insufficiente di consiglieri, senza bypassare la legge…Chissà perché non l’hanno fatto prima !! Vogliamo anche noi farla finita come già preannunciato nell’ultimo consiglio comunale da Borriello. Ma la paura fa 90….E se questa è politica….Ad maiora semper“.