Ischia non è sola. Anche se l’opinione pubblica è impegnata a cercare il capro espiatorio di questa ennesima tragedia italiana, c’è tanta solidarietà che abbraccia l’isola. Solidarietà anche social, visto che è nata una campagna con hashtag #Ischiavive e #IloveIschia, per testimoniare che Ischia non è stata distrutta dal terremoto, ma solo ferita.
Le immagini dei crolli che circolano nei tg e sul web sono solo una piccola parte dell’isola allo stato attuale. La fascia costiera, infatti, dove sono concentrati maggiormente turisti e aree ricettive, è rimasta intatta e consona al prosieguo della stagione estiva.
“Noi siamo caduti e ci siamo rialzati parecchie volte. E se l’avversario irride alle nostre cadute, noi confidiamo nella nostra capacità di risollevarci”, scrive un utente su Facebook.
“Ischia è viva: frastornata, ma bella come sempre”, scrive un altro.