Anche questa settimana prosegue la nostra rubrica dedicata agli stili di arredamento. Questa volta il protagonista è lo stile nordico. Come per i precedenti articoli, anche in questo caso ci siamo avvalsi della consulenza di Domenico Moscatiello, esperto del settore interior e CEO di Ristrutturazione Garantita, azienda specializzata nella realizzazione di interni.
Nato nei paesi del grande freddo, lo stile nordico contrasta con le rigide condizione climatiche della regione scandinava: temperature al di sotto dello zero e scarsa luce. Di contro, le abitazioni in stile nordico si caratterizzano per ambienti particolarmente luminosi, in cui predomina il bianco. Parola d’ordine per i nord europei è proprio l’ “hygge” ossia l’arte di creare intimità. La casa, per questo motivo, diventa un elemento centrale per la vita sociale. In molti paesi del sud al contrario la vita si svolge prevalentemente nelle piazze, nei bar, nei ristoranti e caffetterie.
“Grandi e luminose finestre – spiega Domenico Moscatiello – Gli ambienti in stile nordico sono caratterizzati dalla presenza di grandi aperture che permettono alla luce naturale di diffondersi in tutta casa. Inoltre, tipico dell’arredamento scandinavo è la dominanza del bianco e di colori delicati, che bilanciano la scarsità di luce che filtra dalle finestre, specie durante la stagione invernale“.
Altro elemento che caratterizza lo stile nordico è il diretto contatto con la natura, la prima fonte di ispirazione degli scandinavi. Il forte legame tra uomo ed ambiente si riflette nella realizzazione di oggetti di arredo che richiamano, appunto, al mondo naturale.
Proprio l’ambiente circostante condiziona anche i materiali utilizzati per questo stile, come ci spiega l’esperto: “Il legno è la materia che si produce in maggiore quantità in Scandinavia. Non stupisce, quindi, ritrovarlo anche negli interni. Prezioso per le sue proprietà isolanti, il legno riesce a restituire anche un senso maggiore di calore“.
Il legno non basta, per un perfetto stile nordico bisogna inserire in casa foglie, rametti, pelli di pecora per ricoprire panche e sedie. Per una perfetta casa nordica il senso predominante da prendere in considerazione è il tatto. Immaginate di toccare una sedia di legno, una coperta di pelo, una calda ceramica colma di thè caldo, sensazione del tutto diversa dal toccare oggetti in acciaio, vetro o plastica.
Gli oggetti e i mobili vintage sono parte integrante delle case in stile nordico. In un negozio di antiquariato, al mercato delle pulci, si possono scovare oggetti preziosi come una lampada, una sedia, un tavolo vecchio che danno maggior carattere all’abitazione.
In un ambiente in cui domina il bianco, non manca però la presenza del colore nero: “Non si tratta solo di creare un contrasto – conclude Domenico Moscatiello – ma di utilizzare anche un materiale tipico della Norvegia, come l’ardesia, che è per l’appunto di colore nero. Una colorazione così scura è preferibile usarla nei dettagli o nei complementi d’arredo, magari un vaso o una cornice“.
Per qualsiasi casa in stile nordico, sono un must tende, tappeti, cuscini, coperte e biancheria. I tessuti hanno un’anima folk unita a fantasie geometriche rigorose e ben definite. Talvolta le fantasie si ispirano alla flora e la fauna nordiche. Il “total white” delle pareti che richiama pulizia, luminosità ed ordine viene alternato spesso con accessori, tendaggi, suppellettili che fanno da contrasto per dare maggior carattere all’abitazione naturalmente senza eccedere, generando così intimità, comfort, vitalità e fascino.
Se volete conoscere in maniera più approfondita l’azienda Ristrutturazione Garantita, azienda specializzata nella realizzazione di interni, ed il CEO Domenico Moscatiello, vi rimandiamo ai seguenti contatti.
Se volete info sul CEO, Domenico Moscatiello, questi i suoi riferimenti: